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Descrizione

Ultima versione della serie R107, quella più aggiornata ed ambita dagli appassionati del modello.

L'auto da noi offerta è stata costruita nel 1986, possiede libretto originale tagliandi Mercedes con chilometri certificati. Ultimo tagliando eseguito in Concessionario Mercedes di Modena a km 106.000.
La vettura è iscritta ASI con attestato. Monta impinato ARIA CONDIZIONATA completamente funzionante.

Disponibili moltissime fatture di manutenzione eseguita negli ultimi dal 2013 ad oggi.

Storia del modello e curiosità

R107 è l'acronimo tecnico di una roadster di lusso prodotta dalla Mercedes-Benz tra il 1971 e il 1989 e facente parte della serie di vetture definite Classe SL.

La R107 aveva un compito difficile: sostituire il popolare modello SL Pagoda nel listino prezzi della Made of the stella a 3 punte. Nonostante la capostipite vendesse comunque bene, per riaffermare l'indiscussa supremazia tecnica, a Stoccarda si intuì la necessità di un nuovo modello, più evoluto dal punto di vista della guidabilità. La Pagoda, infatti, come tutte le Mercedes degli anni Sessanta, diventava estremamente esigente sull'asfalto bagnato o umido a causa delle reazioni dell'asse posteriore a bracci oscillanti con ammortizzatore a compensazione centrale. Il progetto W107, da cui sarebbero nate sia la roadster R107 che la coupé C107 (o SLC), venne avviato nel novembre del 1967. La nuova roadster doveva consolidare il successo della Pagoda, sia in senso generale che particolare. il mercato statunitense, dove il modello precedente aveva già avuto successo. Le nuove normative statunitensi sulla sicurezza stradale, norme che all'epoca del progetto W107 erano prossime all'entrata in vigore, furono una delle direttive imposte dai vertici di Daimler-Benz per la realizzazione della nuova roadster.

Pur non avendo il fascino estetico del modello che la precedette, piacque la linea moderna e squadrata (come era in voga all'epoca) e la vettura ottenne un grande successo. Nel corso della sua lunga carriera non ha subito modifiche estetiche di rilievo, ma si è mantenuta aggiornata dal punto di vista tecnico.

Nel 1972 venne introdotta la versione 450SL, alimentata da un V8 a iniezione da 4520 cm³ (225 CV), abbinato ad un cambio automatico a 4 marce. Questo motore, appartenente alla famiglia dei motori M117, è praticamente identico al 350SL 4.5, ma era più potente poiché non veniva intaccato da tutte quelle misure antinquinamento previste dalle normative statunitensi. La potenza massima raggiunse così i 225 CV.

Nel 1974, in seguito alla crisi petrolifera di quel periodo, venne introdotta la 280 SL, equipaggiata con il motore M110 a doppia camma da 2,8 litri in grado di erogare 185 CV.

Nella seconda metà degli anni settanta del Novecento si ebbe un graduale passaggio dall'iniezione meccanica all'iniezione elettronica, passaggio iniziato nel 1976 sulla 280SL e proseguito fino all'inizio degli anni ottanta, interessando così l'intera gamma.

Nel febbraio 1980, in occasione di un leggerissimo restyling degli interni, la gamma venne rivista: la 280SL venne dotata di cambio manuale a 5 marce, la 350SL fu sostituita dalla 380 SL (3818 cm³, 218 CV), mentre la La 450 SL lascia il posto alla 500SL (4973 cm³, 240 CV). Quest'ultima era riconoscibile dalla verniciatura di colore scuro della parte inferiore della carrozzeria e da un piccolo alettone posteriore in plastica nera. Con questo aggiornamento di mezza età, quasi tutti i motori con basamenti in ghisa furono rimossi dalla gamma (tranne il 2.8 M110), sostituiti con unità in lega leggera. Questo, unito all’utilizzo di coperture motore in alluminio, ha contribuito a ridurre il peso delle vetture e a risparmiare qualcosa in termini di consumi.

Nel 1981 i motori ricevettero nuovi aggiornamenti per migliorare ulteriormente l'efficienza e ridurre il consumo di carburante e l'inquinamento. In particolare, il 3.8 venne rimodellato in modo più massiccio, riducendone l'alesaggio e aumentandone la corsa, ottenendo così una nuova unità da 3839 cm³ e 204 CV di potenza massima.

Nel 1985, insieme ad una nuova consolle centrale, la R107 venne arricchita nella sua dotazione (tutte ricevettero di serie il sistema ABS, precedentemente opzionale) e aggiornata nella gamma dei motori. L'aggiornamento, consistente essenzialmente nell'aumento di cilindrata del 6 cilindri in linea e del più piccolo dei V8, ha visto anche il nuovo passaggio dall'iniezione meccanica a quella elettromeccanica. Questo aggiornamento aveva lo scopo di aumentare la flessibilità di guida e ridurre le emissioni inquinanti. La 280SL fu così sostituita dalla 300SL (2962 cm³, 182 CV), mentre la 380SL cedette il posto alla 420 SL (4196 cm³, 218 CV). Queste due versioni venivano proposte anche in versione catalizzata. La 500 SL rimase pressoché invariata, ma ottenne un piccolo spoiler anteriore e 5 CV in più dal suo motore.

Dalla serie R107 venne derivato anche un modello coupé la cui sigla di progettazione era C107, le cui differenze rispetto alla vettura scoperta consistevano essenzialmente nel passo più lungo e nella carrozzeria chiusa. Queste vetture erano commercialmente riconoscibili con l'acronimo SLC.

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